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Cobian Backup

Categoria: Utilità

Read Time: 1 min

E' un software in grado di automatizzare i backup dei vostri file in maniera sufficientemente semplice ed organizzata, funziona sui sistemi operativi Microsoft Windows incluso il nuovo Windows 10 e può risultare veramente utile per non dimenticare di creare delle copie di sicurezza dei vostri dati importanti.

Cobian Backup è Freeware e può essere utilizzato gratuitamente per scopi personali e/o commerciali.

Nota: per sfruttare tutte le funzionalità di Cobian è necessario installare .NET Framework 3.5.

Maggiori informazioni ed il link per il donload sul sito ufficiale: http://www.cobiansoft.com

backup

Sono moltissimi, oggi, ad utilizzare questi dispositivi per immagazzinare, con i più svariati usi, dati di ogni genere e, vista la particolare velocità di lettura e scrittura finalmente raggiunte la loro diffusione è più che condivisibile.
L'uso delle Pen Drives per il trasferimento di dati da un PC all'altro è pratico e consigliabile in molte circostanze, impiegare le pen drives come unità di Backup (ovvero l'uso di tali dispositivi per le copie di sicurezza dei propri dati), è anch'esso più che accettabile a patto di conoscere alcune loro caratteristiche e poche regole che rendono il tutto "realmente affidabile".

Sebbene le memorie flash contenute nelle Pen Drives USB non siano dotate parti in movimento, la loro durata non è infinita (anche se molto alta nella maggior parte dei casi), dato il loro sistema di funzionamento (non scendiamo nei particolari ma si può approfondire facilmente sul web) è la scrittura il loro punto debole e sebbene molto alto, il numero di scritture supportato dalle memorie contenute in Pen Drives USB, SD, microSD e dischi a stato solido in genere, è finito.

Nel caso particolare delle Pen Drives è da considerare che sono dotate di un connettore USB, soggetto a polvere, umidità ecc. e di un controller che si occupa di “far comunicare” l'interfaccia USB con le memorie flash. Queste parti vengono alimentate dal PC quando connesse e, se danneggiate impedirebbero di leggere il contenuto delle memorie.

Conclusione e suggerimenti
Tralasciamo un ipotetico caso di Pen Drive utilizzata per immagazzinare dati da conservare per lunghi periodi (5 – 10 anni o anche più se le memorie del prodotto sono di alta qualità) e sul quale si aggiungano dati raramente, caso in cui il rischio di danneggiamenti è molto basso.

Consideriamo invece, il caso in cui utilizziamo una Pen Drive USB per effettuare copie di sicurezza dei dati di un importante software aziendale, basterà seguire i suggerimenti che seguono per ridurre drasticamente i rischi:

Utilizziamo Pen Drives di marca e non troppo economici (ad un prezzo meno basso corrispondono, solitamente, standard di produzione più alti e memorie flash di maggior qualità);

Ricordiamoci di effettuare la corretta procedura di rimozione (espulsione) del dispositivo USB prima di staccare la Pen Drive dalla porta USB (vedi immagine sotto);

Conserviamo la Pen Drive in luogo asciutto, lontano da polvere evitando di sottoporlo ai raggi diretti del sole e/o a temperature troppo alte o basse;

Utilizziamo più di una Pen Drive per effettuare le copie (es: se effettuiamo dei backup settimanali, potremmo alternare l'operazione tra due dispositivi, in tal modo se dovessimo avere problemi con uno avremmo l'altro contenente dati poco più vecchi);

Spazio permettendo, procediamo alle copie seguenti senza cancellare le precedenti ciò ci consentirà di utilizzare in scrittura più “celle di memoria” diverse, aumentando la durata del dispositivo;

Effettuiamo una formattazione (veloce) della Pen Drive USB di tanto in tanto per ripristinare il file system esistente;

Sostituiamo la Pen Drive quando crediamo di aver raggiunto un numero di scritture molto alto.

Guide e Tutorial

Sebbene non sia una pratica consigliabile (in particolare su PC utilizzati da più utenti) data l'ovvia riduzione di sicurezza che ne scaturisce, è possibile evitare il passaggio di richiesta della password per l'account utente ad ogni avvio di Windows 10 (e non solo, la stessa procedura vale per Windows 8.1, 8 e 7).

Vediamo come procedere.

1. Selezioniamo la finestra di comando Esegui cliccando con il tasto destro sul Simbolo Windows della barra applicazioni (in basso a sinistra sullo schermo) o utilizzando contemporaneamente i tasti

e R:

e digitiamo il comando Netplwiz all'interno del campo Apri per poi cliccare su Ok.

2. Nella finestra Account utente che si aprirà, clicchiamo sull'utente desiderato e deselezioniamo la casella di spunta accanto a "Per utilizzare questo computer è necessario che l'utente immetta il nome e la password"

3. Cliccando poi su Applica, si aprira la finestra Accesso automatico nella quale inserire il nome utente e la password attuale (quest'ultima due volte)

Dopo aver cliccato su OK, avremo finito e dal prossimo riavvio non sarà più richiesta la password per accedere al nostro account.

Tutti i Marchi citati appartengono ai rispettivi proprietari.

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